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Mostre itineranti

Condividere l'antico Egitto con il mondo contemporaneo

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Archeologia Invisibile

Technology

Concept

La mostra Archeologia Invisibile illustra il modo in cui gli studiosi analizzano i reperti antichi utilizzando le Scienze Storiche, le Scienze Naturali (fisica, chimica, biologia) e le risorse offerte dall'Archeometria, la disciplina che studia gli oggetti antichi applicando analisi con strumenti tecnologici scientifici. 

Quali sono le moderne tecnologie utilizzate in uno scavo archeologico? Che aspetto avevano i pigmenti che ricoprivano gli oggetti? Come facevano gli egiziani a mummificare gli animali? Una selezione di oggetti antichi, installazioni multimediali e postazioni di realtà immersiva forniranno una risposta a tutte queste domande e a molte altre. I visitatori intraprenderanno un viaggio temporale dal futuro al passato e ritorno. 

Maggiori dettagli

3 SEZIONI PRINCIPALI

Il percorso espositivo propone un percorso verso l'invisibile e ritorno, che mostra come studiamo gli oggetti del Museo Egizio e ce ne prendiamo cura attraverso pratiche di conservazione, affinché possano essere sottoposti alle nuove domande che le generazioni future potranno porgli. 


9 FOCUS

Ciascun focus presenterà le diverse tecniche utilizzate per lo studio dei materiali, dei metodi di produzione e della storia conservativa dei reperti. Grazie alle interazioni con la chimica, la fisica o la radiologia, la cultura materiale della collezione del Museo Egizio rivela elementi e nuove informazioni altrimenti inaccessibili. Queste nuove tecnologie permetteranno ai visitatori di vedere ciò che è invisibile.

Curatela

Archeologia Invisibile è ideata e curata dall'Ufficio Mostre Itineranti del Museo Egizio.

I curatori sono disponibili ad adattare la mostra secondo gli spazi e le esigenze del museo interessato e collaborare per costruire il percorso espositivo più adatto alla sede espositiva.

Durata

3-6 mesi (negoziabili)

Disponibilità

Gennaio-Dicembre 2025 Gennaio-Dicembre 2026 Gennaio-Dicembre 2027

Prenotazioni

Almeno 6 mesi prima della data di apertura (1 anno preferibile)

Reperti

L'elenco degli oggetti includerà una raffinata selezione di oggetti della collezione conservata al Museo Egizio, esposti insieme a oggetti digitali, ricostruzioni virtuali e modelli 3D. Tutti i contenuti multimediali e le installazioni digitali sono parte integrante della mostra.

La natura degli oggetti digitali è quella di aiutarci a comprendere gli oggetti reali e a indagarli ulteriormente, non a sostituirli. Permettono di definire più in modo più approfondito la biografia di un manufatto, di scoprirne le specificità e di contribuire a garantire la sopravvivenza del suo passato.

Tra i 40 reperti:

  • 2 mummie umane

  • 9 mummie animali

  • 3 sarcofagi

  • 4 papiri

Capolavori

Allestimento

Tutti i contenuti dei pannelli espositivi, delle etichette e degli altri testi sono prodotti dai curatori del Museo Egizio. L' allestimento Archeologia Invisibile è caratterizzato da un allestimento multimediale ricco e coinvolgente che comprende:

Pannelli descrittivi

Un sistema informativo costituito da pannelli redatti dagli esperti del Museo Egizio accompagnerà l'intera mostra.

Etichette

Tutti gli oggetti saranno esposti con un'etichetta contenente i dati essenziali e una descrizione.

Contenuti multimediali

13 VIDEO

I video della mostra sono realizzati da studiosi e curatori del Museo Egizio, ma anche di altre istituzioni. I video illustreranno:

  • Composizione dei pigmenti egiziani, in particolare del blu egiziano: il primo pigmento sintetico della storia umana

  • Conservazione e restauro dei papiri egiziani

  • Imaging neutronico e suo utilizzo per rivelare il contenuto all'interno di vasi di alabastro sigillati

  • La fotografia del XX secolo e il suo utilizzo nei siti archeologici

E ancora...


SBENDAGGIO VIRTUALE DI MUMMIE UMANE E ANIMALI

Le scansioni in tomografia computerizzata (TC) e lo sbendaggio virtuale permetteranno ai visitatori di vedere i tesori nascosti sotto le bende: braccialetti, collane, anelli e orecchini realizzati con i materiali più preziosi!

RICOSTRUZIONI VIRTUALI

La ricostruzione digitale della cappella di Maya porterà i visitatori all'interno di una tomba egizia.

MODELLO FOTOGRAMMETRICO 3D DI UNO SCAVO ARCHEOLOGICO

I visitatori saranno guidati in una missione archeologica del Museo Egizio a Saqqara, alla scoperta degli attuali strumenti di ricerca utilizzati sul campo.

IMMAGINI STEREOSCOPICHE

Dall'Archivio del Museo Egizio, le immagini di tombe e scavi prendono vita grazie alla stereoscopia.

INFOGRAFICHE
Gli oggetti selezionati verranno accompagnati da infografiche che serviranno ad illustrare eventi biografici, mitologici o storici a seconda delle loro caratteristiche specifiche.

Installazioni

VIDEO-MAPPING SUL SARCOFAGO DI BUTEHAMON

Una perfetta stampa 3D del sarcofago esterno dello scriba reale Butehamon dialoga attraverso proiezioni che descrivono le fasi della sua costruzione, dalla falegnameria alla decorazione.

Catalogo della mostra

Il Museo Egizio collaborerà con l'istituzione ospitante alla realizzazione del catalogo della mostra, fornendo testi e immagini.

Indice dei contenuti

  • Introduzione alla mostra scritta dal Direttore del Museo Egizio, Christian Greco

  • Un breve saggio scritto dal curatore della mostra

  • Testi descrittivi di tutti i reperti

  • Immagini ad alta risoluzione di tutti gli oggetti esposti

Esempio di voce di catalogo

Mummia di gatto 

Materiale organico, lino. a. 54 cm, l. 14 cm, l. 13 cm 
Periodo Tardo – Periodo Tolemaico (722 – 30 a.C.) 
Provenienza sconosciuta
Cat. 2348/1 

La pratica dell'imbalsamazione degli animali, che ebbe grande diffusione in epoca tarda (722 – 332 aC), era dovuta a diverse credenze culturali o religioso-funerarie e soprattutto a scopi votivi. Era comune per i fedeli offrire mummie di animali ai templi come offerte votive. 

Il gatto è uno degli animali più iconici della cultura egiziana. Inizialmente i gatti erano venerati probabilmente per la loro abilità nella caccia ai topi, ma la loro popolarità aumentò grazie alla loro associazione con la dea Bastet. La dea veniva solitamente raffigurata come una donna con la testa di gatto o, nella sua rappresentazione zoomorfa, come un gatto. Il centro religioso del suo culto era la città di Bubastis (Bast in antico egiziano). In questo sito, gli archeologi hanno trovato un'enorme necropoli di gatti associata al tempio della dea.

L'arte dell'imbalsamazione raggiunse un livello straordinario nel periodo tardo. Queste mummie di gatto ne sono un esempio; l'essere avvolti in bende colorate per creare complessi motivi geometrici dimostra chiaramente l'abilità dell'imbalsamatore.

Esperienza del visitatore

Un'esposizione coinvolgente con manufatti originali dell'antico Egitto e oggetti digitali guiderà i visitatori in un viaggio verso l'invisibile e ritorno, alla scoperta della vita delle persone vissute più di 3000 anni fa.

Grazie al ricco allestimento multimediale, Archeologia Invisibile permetterà ai visitatori di svelare i segreti dell'antico Egitto. Come è stata realizzata una bara egiziana? Cosa si nasconde nelle bende delle mummie? Di cosa erano fatti i pigmenti egiziani? Queste sono solo alcune delle domande a cui verrà data risposta nella mostra.

Logistica

Lo staff tecnico del Museo Egizio supervisiona tutte le procedure di movimentazione e trasporto, dall'imballaggio dei manufatti fino alla loro installazione finale presso la sede espositiva. Il Museo Egizio fornisce tutto il supporto necessario al personale locale per garantire che i manufatti siano gestiti nel modo più sicuro e protetto.

Spazio espositivo

Metri quadrati necessari per esporre la mostra:

  • Max: circa 600 mq

  • Min: circa 400 mq

Vetrine

Tutti gli oggetti della collezione saranno protetti mediante sistemi di sicurezza atti a prevenire contatti intenzionali o malevoli da parte dei visitatori; sono necessari sistemi come barriere e vetrine dotate di sensori di allarme/rilevamento. La vetrina standard richiesta dal prestatore deve essere sicura, bloccabile e sufficientemente stabile da proteggere l'oggetto da eventuali vibrazioni e/o urti. Tutti i materiali utilizzati nella produzione devono essere chimicamente inerti senza alcun tipo di emissione di gas. Non è consentita l'illuminazione ed il condizionamento all'interno delle vetrine se non diversamente specificato e concordato per iscritto. 

Supporti

Tutti gli oggetti che necessitano di un supporto apposito (da un punto di vista conservativo) viaggeranno con esso.

Couriers

Max n.03 couriers.

Installazione

Sono necessari circa 10 giorni lavorativi.

Galleria

© MUSEO EGIZIO, Torino 2023