Statua di Neferhebef
Quarzite. a. 38 cm, l. 14.7 cm, l. 20.5 cm
Nuovo Regno (1539 – 1076 a.C.)
Tebe (?)
Cat. 3025
Durante il periodo ramesside, il modo di pensare la religione cambiò radicalmente e si ebbero molte manifestazioni di quella che gli egittologi chiamano “pietà personale”. Numerosi individui mostravano una relazione particolare e personale verso un dio specifico.
Ciò ha segnato un cambiamento significativo nella religione egiziana. A questo proposito, molte delle statue maschili del periodo ramesside raffigurano la figura che regge l'immagine di un dio. La posizione inginocchiata di queste statue illustra opportunamente la pietà personale dell'individuo verso la divinità.
In questa classe potrebbe rientrare anche la statua stelofora. Raffigura il fedele che tiene in mano una stele con un'invocazione agli dei. Solitamente reca un inno solare, ma in questo caso l'incantesimo è rivolto al dio Amon, raffigurato come un ariete nella parte superiore della stele.